LUNEDÌ 28 MARZO


Preghiamo gli uni per gli altri e oggi in particolare per Roberta, Concetta, Emanuela, Caterina, Isabella, Calogero, Mario, Giuseppe, Pietro e Alessandro, Lauretta, Costantino, Andrea, Salvo, Roberto e Peppino, Lia, Robertina, Enza, Franco, Salvino, Angelo, Anna, Zia Caterina, Salvatore, Maria, Mirko, Semia, Francesco, nonna Antonia, Lucia, Samuele, Paolo, Alessandro, Gina, Lia, Gianpiero, Enzo, Tony e Nino

Insieme a Maria, Regina della Pace, preghiamo per la pace nel mondo intero, nei nostri cuori, nelle famiglie, nelle comunità e per la cessazione della pandemia in tutto il mondo.

Il Signore ci benedica!

Acclamazione al Vangelo

Gloria e lode a te, o Cristo, Verbo di Dio!

Cercate il bene e non il male, se volete vivere,
e il Signore sarà con voi. (Cf. Am 5,14)

Gloria e lode a te, o Cristo, Verbo di Dio!

Vangelo

Va', tuo figlio vive.

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

Gv 4,43-54
 
In quel tempo, Gesù partì [dalla Samarìa] per la Galilea. Gesù stesso infatti aveva dichiarato che un profeta non riceve onore nella propria patria. Quando dunque giunse in Galilea, i Galilei lo accolsero, perché avevano visto tutto quello che aveva fatto a Gerusalemme, durante la festa; anch'essi infatti erano andati alla festa.
Andò dunque di nuovo a Cana di Galilea, dove aveva cambiato l'acqua in vino. Vi era un funzionario del re, che aveva un figlio malato a Cafàrnao. Costui, udito che Gesù era venuto dalla Giudea in Galilea, si recò da lui e gli chiedeva di scendere a guarire suo figlio, perché stava per morire.
Gesù gli disse: «Se non vedete segni e prodigi, voi non credete». Il funzionario del re gli disse: «Signore, scendi prima che il mio bambino muoia». Gesù gli rispose: «Va', tuo figlio vive». Quell'uomo credette alla parola che Gesù gli aveva detto e si mise in cammino.
Proprio mentre scendeva, gli vennero incontro i suoi servi a dirgli: «Tuo figlio vive!». Volle sapere da loro a che ora avesse cominciato a star meglio. Gli dissero: «Ieri, un'ora dopo mezzogiorno, la febbre lo ha lasciato». Il padre riconobbe che proprio a quell'ora Gesù gli aveva detto: «Tuo figlio vive», e credette lui con tutta la sua famiglia.
Questo fu il secondo segno, che Gesù fece quando tornò dalla Giudea in Galilea.

Parola del Signore.

Ascolta la Parola cliccando sul triangolino

Ringraziamo Gabriele Luparello 
per aver donato la sua voce alla Parola


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Don Luigi Maria Epicoco



Paolo Curtaz

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Don Antonio Mancuso

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 Paolo Francesco Sciammarella

          



Buona e Santa giornata!

DIO NOSTRO UNICO VERO AMORE CI BENEDICA TUTTI OGGI E SEMPRE 

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